Verbale di consegna documenti: cos’è e come si redige?

Quando una persona, o un’azienda, ordina qualcosa da un’altra azienda, e poi la merce arriva, per confermare che è arrivata di solito si deve firmare un documento da firmare, questo è un foglio molto importante, si chiama “verbale di consegna“.

La consegna può anche non essere di materiali ma anche il trasporto di documenti, soprattutto quelli per la massima importanza, quando succede ciò il nome del verbale cambia in “verbale di consegna documenti“. Ecco cos’è più nello specifico questo importante documento.

Cos’è?

Il verbale di consegna documenti altro non è che un contratto che viene stipulato tra un’agenzia per il trasporto che di solito è presa in considerazione e cooperazione tra le aziende private. Queste agenzie offrono vari tipi di servizi, e questo include anche il trasporto di materiale da un posto all’altro oppure per la consegna al cliente di vari materiali che le aziende vendono al pubblico, con tanto di documento di conferma che la merce è arrivata a destinazione.

Questo lavoro di queste aziende non comprende solo la velocità ma la competenza delle persone di raggiungere determinati posti, e determinate persone, e favorire così una sicurezza ai clienti per avere fiducia e anche richiedere questo tipo di aiuto anche in futuro.

Il verbale di consegna di solito lo gestiscono in ufficio, compilano un documento standard che in precedenza si è formato, mandata una copia anche all’Agenzia dell’Entrate per registrare l’attività, e poi stampato varie volte per averlo sempre a portata di mano.

Una volta che va scritto e anche cariato il materiale necessario al cliente o all’azienda, si può procedere con il trasporto fino all’arrivo dal cliente, scaricare ciò che ha chiesto, se non ha pagato prima perché ha chiesto un’altra tipologia di pagamento può anche farlo alla consegna e poi firmare il documento di consegna. Di solito questi trasporti vengono fatti a tutti ma sono presenti delle categorie che hanno sempre la precedenza su tutto, queste categorie riguardano la sicurezza:

  • Antincendio: per quanto riguarda la manutenzione degli estintori, abbigliamento antincendio e il rispettivo cambio in caso di usura e prevede anche corsi specifici e di aggiornamento per tutti gli addetti presenti.
  • Casa: questo può accadere in caso ci sia bisogno di riparazioni e controlli dopo un terremoto o altri cataclismi naturali che hanno colpito l’immobile procurando delle crepe, soprattutto se l’edificio è vecchio e antico, oppure bisogna modificare una parte della casa per provvedere alla sicurezza come l’installo di sistemi di sicurezza antiladro, oppure in caso di presenza di amianto.
  • Dispositivi di sicurezza: questi servono non solo in casa ma anche sul posto di lavoro, se in un negozio il lavoratore è solo il proprietario almeno grazie a questi dispositivi si sentirà tutelato in caso di ladri e raggiri, per non parlare poi dello smaltimento dei rifiuti.
  • Documenti: in caso di controlli sul posto di lavoro per controllare l’igiene e la qualità del cibo, si possono effettuare dei controlli e degli studi su dei campioni per essere analizzati e controllare che in effetti tutto è a norma di legge.
  • Eventi: in questo caso non tratta di incontri tra persone per parlare o far conoscere un qualche prodotto, ma è utile in caso di sicurezza sul territorio dopo che c’è stata un’alluvione che ha rovinato case e monumento, oppure dopo che un terremoto ha rovinato una città, oppure si deve prevedere alla sicurezza di persone e bambini facendo le prove di evacuazione dal lavoro e dalla scuola in caso di incendio e terremoto.
  • Informatica e web: la sicurezza informatica sul posto di lavoro dev’essere sempre efficace e pronta in caso di hackeraggio per documenti importanti.
  • Lavoro: controllare annualmente il piano operativo di sicurezza e controllare gli infortuni sul lavoro e se le persone sono tutelate in caso di malattie professionali, soprattutto se possiedono anche indumenti adeguati in caso di agenzie edilizie.

Come si redige?

Una copia di questo documento la si può trovare sia sul sito ufficiale dell’Agenzia dell’Entrate oppure semplicemente su internet in formato pdf, pronto per essere stampato e compilato all’occorrenza.

In principio è un singolo foglio dov’è presente la seguente scritta: “In data…… è stata consegnata la merce al/alla sig/sig.a/sig.ra…………………….”

Sotto la scritta standard è presente un elenco del materiale ordinato, arrivato in destinazione, anche il tipo di pagamento scelto e lo spazio per l’apposita firma del cliente.

Questo è solo uno dei tanti esempi che si possono trovare in rete, è molto indispensabile per confermare che la merce è arrivata a destinazione anche in buono stato e che l’azienda, con tanto di persone e addetti, ha svolto un ottimo lavoro e certificandolo con la firma sulla ricevuta.