Equilibrare l’organismo con la musica a 432 Hz

Parlando di note si deve tenere conto dell’importanza delle varie accordature, delle frequenze differenti e delle scale musicali. Che cosa significa ascoltare la musica in frequenza a 432 Hz? La base di partenza della musica è unita da un denominatore comune, ovvero accordando tutti gli strumenti ad una nota musicale di riferimento, sulla scia della stessa scala e di una determinata frequenza. Le onde sonore sono in grado di alterare e modificare la pressione sanguigna, il battito cardiaco, la respirazione, la risposta neuroendocrina, ma anche la resistenza elettrica della cute, le onde celebrali e la concentrazione. Odiernamente la musica accordata passa sotto le frequenze di 440 Hz, considerate, perdendosi tra le molecole dei gas presenti in aria, provocando uno squilibrio delle alterazioni elencate in precedenza. La musica in frequenza a 432 Hz riesce invece a riequilibrare l’organismo come dimostrato da diversi studi medici e scientifici, utilizzata anche nei trattamenti post-ospedalieri come una vera e propria terapia. Andiamo a scoprire insieme di che cosa si tratta!

Ascoltare musica armonizzata in frequenza a 432 Hz

Studi medici e scientifici hanno dimostrato come, le odierne frequenze musicali stabilite in frequenza a 440 Hz siano in grado di alterare diversi processi fisiologici come la pressione sanguigna e il battito cardiaco, promuovendo un ascolto ‘distorto’ delle reali frequenze armoniose. Tutti i dati raccolti suggeriscono l’importanza e l’efficacia della realizzazione di vere e proprie cliniche terapeutiche dove poter riequilibrare l’organismo ascoltando musica in frequenza a 432 Hz. 

La qualità dei dati trasmessi tramite la frequenza 432 Hz non subisce una perdita di informazioni come invece accade con le frequenze a 440 Hz, disperdendosi tra le molecole dei gas presenti nell’aria. Ascoltare la musica in diapason scientifico a 432 Hz aiuta il corpo e l’organismo ad armonizzarsi e per credere è sufficiente accedere al portale di YouTube cercando brani musicali in tale frequenza, compresi alcuni album di artisti famosi realizzati proprio sfruttando tale accordo armonioso.

La neuropsicologia ha riconosciuto la stimolazione del sistema limbico, un’area antica parte del sistema nervoso centrale, data proprio dall’ascolto della musica in frequenza di diapason a 432 Hz, attivando un’integrazione cognitiva, comportamentale, istintiva ed emozionale. L’ascolto della musica armonizzata con l’organismo favorisce l’incremento della produzione di ormoni quali la dopamina e l’adrenalina, aumentando i parametri neuroimmunologici dopo specifiche sedute di musicoterapia.

A proporre l’accordo musicale odierno a 440 Hz fu un gerarca nazista, adottata come sistema mondiale, contrastata anche dal musicista Giuseppe Verdi diversi anni prima. La frequenza in 440 Hz, promossa da Joseph Goebbels, risultava in grado di aumentare il livello delle reazioni violente tra i soldati, mai più modificato al termine della Seconda Guerra Mondiale. Ad oggi esiste un movimento chiamato ‘Rivoluzione Omega’ che si batte per riportare la frequenza alla sua origine armonica a 432 Hz.