Errori in italiano: quali sono, come trovarli?

 

Dato che la lingua italiana è sempre in continuo aggiornamento, a volte capita di sbagliare a scrivere determinate parole, oppure sui libri ne troviamo una che ci sembra scritto in modo errato. Niente paura, esistono vari trucchi facili da ricordare in caso di dubbi e se non si ha a portata di mano un dizionario un’enciclopedia da consultare.

Quali sono?

  • La prima parola che ci viene in mente è “Qual’è” viene scritto in modo corretto senza l’apostrofo, quindi è giusto “Qual è“, perché si manifesta un troncamento della parola dato che entrambe le parole funzionano anche da sole.
  • Scrivendo di fretta si può sbagliare a scrivere “un pò” o “un po” . La forma corretta è “un po’ ” con l’apostrofo anziché con l’accento o senza niente. La parola infatti è un’abbreviazione di “poco” e per evitare che la frase risulti sgradevole si tronca. Po si usa solo se si riferisce al fiume.
  • Un’ ” si usa solo con i nomi comuni femminili che iniziano per vocale, con i nomi maschili non va messo.
  • Si può usare sia “Da” che “” ma occorre differenziarli bene se è la preposizione semplice o l’abbreviazione del verbo “Dare”, anche “Da’ ” è accettabile. Stessa cosa vale per tutti gli altri verbi.
  • “Perchè” scritto in questo modo è errato, l’accento ha due forme: acuto e grave. L’accento che va usato per questo termine è il primo, quindi si scrive “Perché“. 
  • ” è un’affermazione in caso di risposta, negli altri casi è corretto usare “Si” senza l’accento.
  • ” si può usare per non scrivere “se stesso”, nel secondo caso la “é” non va usata.

Come trovarli?

Ovviamente ora con l’avanzare della tecnologia che si usa per comunicare con il mondo, soprattutto sui social network, è presente la riga rossa sotto la parola scritta in modo errata secondo il dizionario italiano del computer o del cellulare, quindi viene segnalata per invitarci a correggerla.

Sui fogli di documenti del pc e sulle tastiere dei nuovi smarthphone c’è la correzione automatica per alcuni termini anche se questa opzione non riesce a trovare e segnalare errori nelle frasi come “Vado ha scuola” perché per gli errori di ortografia c’è un’altra tipologia di opzione poco usata ma efficace.

Inoltre ai tempi dei primi cellulari il modo di scrivere è cambiato, ma non significa che questo metodo sia la forma esatta per scrivere in modo corretto.

Il tasto “Trova” sui fogli di documenti può diventare il migliore alleato di chi come mestiere fa l’editore e il suo compito principale è trovare errori gravi o meno, segnalarli e correggerli in caso di editing su un’opera scritta da parte di un’autore. Anche il “Controllo ortografia e grammatica” riesce a trovare errori che alla prima lettura possono essere invisibili.

Ma per la maggior parte delle volte il documento corregge da solo parole che possono avere l’accento scritto in modo errato, questo succede solo con la parola “Perché“, in altri casi compare sotto la linea rossa di errore e occorre intervenire usando il tasto MAIUSC insieme alla lettera giusta.