Revisione Patente B: scadenze, requisiti e costo

Quando un adolescente compie i 18’anni sia loro che i genitori sanno cosa significa, non solo diventano maggiorenni e possono andare a votare, e farsi anche votare, ma possono prendere la patente B per poter guidare l’auto.

Ovviamente in molti compiono gli anni durante l’ultimo anno di scuola superiore e studiare le materie scolastiche insieme al libro per la patente può essere difficile, ma la maggior parte dei ragazzi ce la fa.

Una volta avuta in mano si sentono davvero importanti e possono guidare le auto dei loro genitori oppure dei propri zii e nonni ma si chiedono sempre una domanda, ovvero quanto dura questa patente?

Dove e come si fa la revisione? Quanto costa?

Scadenze

La patente B è un documento che, a seconda dell’età della persona, ha diverse scadenze e bisogna stare attenti alle date per non incorrere in qualche multa se si gira con la patente scaduta, le durate comprendono:

  • revisione dopo ogni 10 anni fino ai 50’anni;
  • revisione dopo ogni 5 anni fino ai 70’anni;
  • revisione ogni 3 anni dopo i 70’anni.

Se si possiede pure la patente A, che consente la guida di motocicli, anche in questo caso va controllata la data della revisione ed in questo caso anche questa patente dura:

  • 10 anni fino ai 50’anni;
  • 5 anni fino ai 70’anni;
  • 3 anni dopo i 70’anni.

Per ricordarsi meglio la data di scadenza, nel 2012 il l Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha introdotto la “Regola del compleanno“, questa stabilisce che la scadenza della patente corrisponde alla data del compleanno del conducente.

Di solito chi ha la B ha pure la A ma per poter fare la revisione della B bisogna ritornare nell’autoscuola dove si è presa la patente, oppure in caso di trasferimento chiedere se è possibile fare la revisione anche se non si è di quella autoscuola e richiedere l’esame per la revisione.

Bisogna sostenere un altro esame sia di teoria che di pratica, infatti si faranno di nuovo le guide e, a seconda di come una persona si prenderanno provvedimenti se ha bisogno di farne altre oppure che va bene per continuare la revisione della propria patente.

Requisiti e costi

Ovviamente la revisione è obbligatoria per tutti.

Per sostenere l’esame per il rinnovo della patente bisogna controllare i seguenti requisiti:

  • certificato anamnestico rilasciato dal medico di base: 50 €;
  • bollettini: 17 €;
  • marca da bollo: 16€:
  • certificato medico dell’ufficiale sanitario: 30 – 50 €.

Per quanto riguarda la revisione bisogna:

  • Fare domanda entro 30 giorni dall’arrivo della notifica del provvedimento;
  • Permesso di Soggiorno o Carta di Soggiorno per cittadini extracomunitari;
  • Possedere il provvedimento di revisione (originale e in copia);
  • Attestazione di versamento di € 16,00 su c./c. 4028 (se necessario il certificato medico);
  • Patente o provvedimento di sospensione (con eventuale notifica del ritiro), se la stessa è stata sospesa a tempo indeterminato;
  • Apposito modulo TT746 correttamente compilato (fornito dalla Motorizzazione o dall’autoscuola)
  • Ricevuta del certificato medico: necessario solo se espressamente indicato nel provvedimento di revisione;
  • Attestazione di versamento di € 16,20 su c./c. 9001 (bollettini forniti dalla Motorizzazione, dall’ufficio postale o dall’autoscuola).

È assolutamente necessario ricordare che per chi ritarda la revisione ne consegue  a sospensione della patente a tempo indeterminato fino al superamento delle specifiche prove richieste.

Per chi deve revisionare la patente una prima volta occorre sapere i diversi costi:

  • Iscrizione + corso di teoria: circa 450 €;
  • Esercitazioni di guida: 50/70 € l’ora;
  • Esame di guida: circa 140 €.

L’esame di teoria riguarda vari argomenti come:

  • Distanza di sicurezza;
  • Segnali orizzontali;
  • Limiti di velocità;
  • Pericolo e intralcio alla circolazione;
  • Segnali di pericolo, divieto, obbligo, precedenza;
  • Norme sul sorpasso;
  • Dispositivi di equipaggiamento: funzione ed uso, cinture di sicurezza e sistemi di ritenuta per bambini, casco;
  • Omissione di soccorso;
  • Uso di occhiali e di telefono cellulare;
  • Guida in relazione alle qualità e condizioni fisiche e psichiche, alcool, droga e farmaci.

Il tempo massimo di fare l’esame è di 30 minuti, anche perché bisogna rispondere alle domande poste solo con le opzioni Vero e Falso, e bisogna fare al massimo 3 errori, con 4 si viene bocciati e la patente viene revocata, ovvero si perde il diritto di circolare con gli automezzi.

Dopo è obbligatorio fare anche una visita medica