Intervista a cura della redazione
Nell’epoca in cui l’intelligenza artificiale si intreccia sempre di più con il nostro modo di comunicare, informare e vendere, le aziende hanno bisogno di punti di riferimento solidi e competenti. Oggi intervistiamo Salvatore Salamone, fondatore di Salamone.it, una Web e SEO Agency con sede a Torino e Chiasso (Svizzera), specializzata in strategie digitali, posizionamento online e automazione intelligente. Una figura che rappresenta appieno la trasformazione in corso del settore digitale.
Abbiamo affrontato con lui cinque temi centrali per chi vuole comprendere dove sta andando il marketing e quale ruolo giocano oggi SEO e AI in un mondo sempre più competitivo.
Salvatore, si sente spesso dire che il SEO Specialist è diventato un professionista multidisciplinare. È una definizione che condividi?
Decisamente sì. Il ruolo del SEO Specialist, oggi, non può più essere confinato a meri aspetti tecnici come i meta tag, le URL o la link building. Oggi parliamo di una figura che deve comprendere le dinamiche dei motori di ricerca, ma anche quelle del comportamento umano, del design, della scrittura persuasiva e, sempre di più, dei sistemi di intelligenza artificiale. La nostra SEO Agency di Torino lavora con un approccio trasversale: uniamo analisi dei dati, content marketing, UX e automazioni intelligenti per costruire strategie efficaci e sostenibili. In un contesto in cui gli algoritmi evolvono ogni mese, restare aggiornati non basta: bisogna avere una visione d’insieme e saper connettere competenze diverse.
Molti imprenditori ancora non comprendono il valore dei contenuti. Perché è fondamentale pubblicarli oggi, anche per alimentare l’AI?
La pubblicazione di contenuti ha assunto una nuova dimensione. Oggi non serve solo a farsi trovare dai motori di ricerca, ma anche a “nutrire” l’intelligenza artificiale, che apprende e restituisce informazioni basandosi su ciò che trova online. In altre parole, se non sei presente, l’AI non ti conosce. E se non ti conosce, non ti suggerisce. Una Web Agency a Torino, come la nostra, deve aiutare le aziende a creare contenuti non solo ottimizzati per Google, ma anche strutturati per essere comprensibili dalle AI generative, che rispondono agli utenti in modo sempre più autonomo. I contenuti diventano così un ponte tra l’impresa e un pubblico nuovo, sempre più mediatizzato, veloce e guidato da sistemi automatici.
L’intelligenza artificiale sta cambiando il modo di fare marketing. In che direzione stiamo andando secondo te?
L’intelligenza artificiale sta rivoluzionando il marketing in modo profondo, rendendolo più personalizzato, predittivo ed efficiente. Ma c’è un rischio: quello di cadere nell’automatismo sterile. Una agenzia marketing a Torino come la nostra deve saper bilanciare il potere dell’AI con l’intuito umano. Usiamo strumenti di AI per analizzare dati, identificare pattern, suggerire titoli o copy persuasivi, ma il cuore della strategia resta umano. La creatività, l’etica, la comprensione del cliente e del suo mercato non possono essere affidati a un algoritmo. Il marketing del futuro sarà ibrido: la macchina suggerisce, l’uomo decide. Chi non capisce questa dinamica rischia di diventare invisibile o irrilevante.
Spesso si pensa che il consulente SEO serva solo per la parte tecnica del sito. Ma è davvero così?
È una semplificazione fuorviante. Il consulente SEO a Torino, o ovunque operi, è molto di più di un tecnico. È un interprete dei dati, un analista del comportamento degli utenti, un architetto dell’informazione e, in molti casi, anche uno stratega commerciale. Quando affianco un’azienda, non mi limito a fare audit e proporre migliorie tecniche: studio il mercato, il linguaggio del target, le opportunità di posizionamento e le eventuali lacune comunicative. La SEO è diventata uno dei pilastri della reputazione digitale e un elemento chiave per generare valore a lungo termine. Il mio compito è far emergere l’identità del brand online, aumentare la sua autorevolezza e guidarlo verso una visibilità stabile e qualificata.
Chiudiamo con una nota personale. Da dove nasce la tua passione per il digitale, la SEO e l’intelligenza artificiale?
La mia passione nasce da una continua curiosità per ciò che muove le scelte delle persone online. Fin da giovane mi sono interessato alla comunicazione, alla psicologia dei consumi e alle tecnologie emergenti. La SEO è stata la sintesi perfetta di questi mondi: richiede analisi, strategia, intuito e capacità di visione. Quando ho fondato Salamone.it, ho voluto creare una realtà che mettesse al centro non solo la competenza, ma anche la capacità di evolvere. L’arrivo dell’intelligenza artificiale non mi ha spaventato, anzi: mi ha dato nuovi stimoli per migliorare. Credo profondamente che la formazione continua e la condivisione di conoscenze siano il modo migliore per restare rilevanti. Ogni cliente è un progetto unico, e ogni sfida è un’occasione per crescere. Questo è ciò che mi motiva ogni giorno.
Per scoprire di più su Salvatore Salamone e sulla sua agenzia, visita il sito ufficiale: www.salamone.it