Indifferenza: significato, utilizzo del termine, sinonimi e contrari

Molte parole che utilizziamo nella lingua italiana, e nel parlato normale, derivano tutti da parole latine, una di queste è proprio la parola “indifferenza“, sostantivo femminile che deriva dalla parola latina indifferentia che deriva da indiffĕrens diventando infine indifferente.

Questa, oltre ad essere un termine, è anche un tipo di comportamento che una persona esprime nei confronti di un’altra di cui più non ha interesse e non vuole saperne più nulla; ma come sappiamo nel dizionario sono presenti molte voci.

Ecco tutto quello che c’è da sapere sulla parola “indifferenza”: significato, utilizzo della parola, sinonimi e contrari.

Significato

Il significato della parola indifferenza sul vocabolario d’italiano è la seguente:

  1. In filosofia, stato tranquillo dell’animo che, di fronte a un oggetto, non prova per esso desiderio né repulsione; o che, di fronte all’esigenza di una decisione volontaria, non propende più per l’uno che per l’altro termine di un’alternativa.
  2. Nell’ascetica, è lo stato (necessario al conseguimento della vita perfetta) in cui si rinuncia a ogni scelta finché non si conosca la volontà di Dio per uniformarsi completamente ad essa.
  3. Nell’uso comune., spesso con tono di biasimo, condizione e comportamento di chi, in determinata circostanza o per abitudine, non mostra interessamento, simpatia, partecipazione affettiva, turbamento
  4. In economia: curve (o linee) che rappresentano graficamente le scelte possibili fra azioni economiche capaci di recare al soggetto soddisfazione equivalente, e quindi perfettamente sostituibili l’una all’altra.

Utilizzo del termine

Grazie ai vari significati dati dalla spiegazione trovata o sul dizionario di lingua italiana oppure sul dizionario virtuale che può essere utile grazie ai vari motori di ricerca, si è scoperto che il termine indifferenza abbia molte voci usare in contesti molto diversi.

In molti usano questa parola per far capire ad altri che una situazione, un momento oppure un altro individuo non rientra nel suo interesse, non gli viene da informarsi su qualcosa o è un argomento che preferisce non partecipare perché non vuole sapere nulla su qualcosa o qualcuno, preferisce così ignorarlo e interessarsi ad altro per essere più sereno con se stesso.

Non è solo una parola che definisce il non interessa che ha una persona verso un’altra, anche in economia viene usata per chiamare le linee sui grafici che aiutano a capire il rendimento di un prodotto sul pubblico e aiuta a capire se è favorevole o non interessa questo prodotto sul mercato, ciò comporta a capire se e come migliorarlo o sostituirlo con altro.

È molto usato nella dottrina spirituale per definire uno stato psicologico perfetto in cui si rinuncia al bene materiale per poter raggiungere la era conoscenza e la volontà che ha sempre espresso Dio.

Sinonimi e contrari

I vari sinonimi di questa parola sono: gelo, noncuranza, attenzione, apatia, impassibilità, disinteresse, freddezza, distacco, imperturbabilità, insensibilità, tiepidezza, turbamento, gelido, frigido, cinico, neutrale.

Invece le parole contrarie sono: curiosità, fervido, passione, coinvolgimento, sensibilità, interesse, entusiasmo, partecipazione, commozione, significativo, empatico, ardente, incantato, amoroso,
caloroso, stupefatto, esterrefatto, sconcertato, desideroso, commosso, , contrito, , sensazionale, , compunto, infatuato.