Novità Sismabonus 110%: c’è la proroga al 2024

In questi ultimi mesi, le novità relative a tutti i tipi di bonus in materia edilizia sono state numerose. Innanzitutto, a cambiare tempi e modalità di avvio dei bonus di tale settore è stata la legge di Bilancio 2022. La norma ha previsto la proroga per il Superbonus 110%, differenziando i termini tenendo conto di una serie di criteri. Come conseguenza, le aziende edili stanno facendo quanto è in loro potere per rispettare i termini e portare i lavori iniziati a conclusione. Grazie al supporto di esperti coordinatori, ovvero i General contractor italiani, completare l’iter può essere di sicuro più semplice. Vediamo quali sono le nuove scadenze del Superbonus e come fare per non sforare con i termini, servendosi di specifici professionisti del settore.

Le nuove scadenze del Superbonus 110%

Il Superbonus 110% ha subito modifiche sia nel testo della Legge di Bilancio 2022, ma anche nell’ambito di quanto previsto dal Decreto Sostegni Ter convertito in legge. In pratica, il Governo ha stabilito una proroga differenziata. Nello specifico: 

  • vi è la proroga fino al 2023 per condomini o edifici composti da due a quattro unità immobiliari;
  • prevista la proroga fino al 2025 invece, per condomini ed edifici composti da due a quattro unità immobiliari. In tal caso l’aliquota e crescente ovvero, pari al 70% del 2024 e 65% nel 2025;
  • la proroga è fino al 31 dicembre 2023 nel caso di immobili IACP o quelli gestiti dalle cooperative. Questa proroga vale solo nel caso in cui il 30 giugno 2023 sia stata effettuata almeno il 60% della spesa totale;
  • infine, proroga al 31 dicembre 2022, invece, per il Superbonus nelle case unifamiliari, purché il 30% dei lavori sia stato completato entro fine settembre.

Le altre novità sul Superbonus 110%

Per il Superbonus 110% il Governo ha previsto anche un’altra serie di modifiche. Nello specifico, nel corso degli ultimi mesi sono cambiate più volte le regole per la cessione del credito. Il Decreto Aiuti l’ultimo in ordine di tempo – ha dato meno vincoli sulle agevolazioni e anche sulla richiesta del bonus edilizio. Grazie a questo Decreto, quindi sarà possibile ottenere la cessione del credito che potrà essere prevista fino a quattro volte, sia per le banche che per gli intermediari finanziari. Previsto sempre lo sconto in fattura, ovvero una sorta di contributo anticipato sotto forma di sconto praticato dai fornitori di servizi e beni. La cosa importante è comunicare sempre la propria scelta presso l’Agenzia delle entrate.

Rispettare i tempi del Superbonus 110% con l’aiuto degli esperti

Nonostante le proroghe, riuscire a rispettare i tempi previsti dal Superbonus 110% può diventare complicato. Per tale motivo il consiglio è sempre quello di riferirsi a dei veri esperti del settore. In tal caso, ci si affida a dei professionisti come i General contractor. Sono degli esperti che riescono a garantire l’ottimizzazione dei processi di produzione, tengono tutto sotto controllo e diversificano le responsabilità. Questi esperti sapranno anche guidarvi nei nuovi vincoli previsti dal Decreto Antifrode entrato in vigore il 12 novembre 2021, sempre legati alle attività del Superbonus. Grazie a questi esperti avrete la possibilità di evitare errori e sanzioni.