Perdite bianche prima del ciclo: cosa sono, perché compaiono?

La donna ha molti sintomi che possono indicare molti fattori come l’arrivo del menarca oppure anche problemi più gravi che riguardano la propria intimità, questi indizi vengono sia se la donna in questione ha rapporti protetti e un’attività sessuale attiva, oppure se la donna in questione è normale e non ha rapporti.

Il corpo umano sa da solo come proteggersi e a come proteggere il proprio sistema e, quando non è più necessario, sa come toglierlo e cambiarlo; questo nella donna accade almeno una volta al mese e può manifestarsi anche prima dell’arrivo del ciclo.

Si trovano spesso delle perdite bianche ma, in base a come si manifestano, potrebbe essere una cosa normale o un campanello d’allarme per una malattia.

Cosa sono?

Molte donne prima che arrivino le mestruazioni nell’arco del mese, oltre ai sintomi fisici e psicologici, hanno anche altri segnali come delle perdite sull’intimo che possono essere rosse, bianche o anche marroni, parleremo delle seconde dicendo da subito che sono perdite assolutamente normali sia per la donna che per la ragazza che le ha già avute diverse volte.

Esse sono normali perdite di secrezione fisiologica, anche durante la gravidanza può capitare di averle, in molti poi pensano che sia un segnale di patologie o infezioni come la candida, se i rapporti sono protetti da entrambe le parti è meglio per le persone ma non vuol dire che queste perdite non si presentino nei giorni successivi. Questa sostanza aiuta a proteggere le pareti dell’utero dalle infezioni.

Quando la donna ha il ciclo le pareti dell’utero cadono e cambiano, questa è la funzione principale delle mestruazioni: cambiare le pareti dell’utero espellendole dal corpo della donna, la sostanza bianca che si perde per prima è quella che protegge.

In alcuni casi però può davvero essere sintomo di candida, questo accade se si hanno rapporti non protetti, e soprattutto con un ragazzo che, inconsapevolmente, è portatore sano di questa patologia (= è portatore della malattia, può contagiare se fa rapporti non protetti e non ha alcun sintomo perché è una malattia strettamente femminile).

Se si ha la candida bisogna subito contattare la ginecologa e fare le varie analisi per poi procedere alla cura.
Una differenza che si deve sempre notare dal differenziarlo dalla perdita normale o dalla patologia è che nel primo caso arriva in modo silenzioso, nel secondo invece si avvertono sintomi come prurito o bruciore.

Perché compaiono?

Come scritto prima, questa sostanza protegge dalle varie infezioni, soprattutto se la donna ha rapporti intimi, che a volte l’uomo non sa di avere, come appunto la candida.

Quando le pareti dell’utero devono cambiare per via della mestruazione e dell’ovulazione, questa sostanza è la prima a essere espulsa dal corpo perché appunto l’utero si sta preparando ad espellere le pareti vecchie per avere quelle nuove. Questo cambiamento, oltre che a essere fatto in modo naturale dal corpo, è indispensabile per l’utero della donna, inoltre aiutano la sopravvivenza degli spermatozoi dopo il rapporto intimo.

Molti poi sono le infezioni batteriche vaginali che solo le donne colpiscono, per prevenirle bisogna fare varie visite di controllo dal proprio medico, prendere le varie medicine come la pillola anticoncezionale e fare frequenti lavaggi usando i saponi più adatti che si trovano anche in farmacia che possiedono un ph perfetto per l’intimità della donna.

Un altro consiglio che bisogna sempre adottare è ridurre l’uso dei salvaslip, usare sempre biancheria di cotone e non indossare indumenti non traspiranti e nemmeno troppo stretti. Se invece è in corso una malattia/ è meglio prendere molti provvedimenti dopo la visita dal proprio ginecologo che aiuterà per la fase di guarigione.