Trucco anni 50: tecniche e consigli, tutorial make up per realizzarlo

Alcune donne non escono mai di casa senza una cosa indispensabile per loro: il trucco. A seconda dell’età, ogni donna o ragazza ha sia un metodo semplice o complesso e anche una serie di colori che adora e che, forse dopo anni di tentativi, finalmente ha trovato una palette oppure una marca che può anche costare poco ma alla persona piacciono in ogni caso.

Molti sono anche i tutorial su internet o consigli dall’estetista che si possono seguire alla lettera oppure prendere spunto per fare qualcosa di più semplice, un trucco che sembra essere tornato di moda in questo periodo è il trucco anni 50. Ma cosa ci sarà di particolare in questo trucco e perché è tornato molto in uso?

Tecniche e consigli

Il trucco ispirato agli anni 50 non è mai tramontato. Qualcuno sicuramente ricorda le celebri dive passate e presenti che hanno sempre sfoggiato questo make-up look nel quotidiano e agli eventi: Marylin Monroe, Audrey Hepburn, Dita Von Teese ed infine la nostrana Sofia Loren. Qual è il segreto di un trucco anni 50 ad opera d’arte?

Rendere ancora più accattivante la vostra base occhi, sulle tinte “nude” (al naturale), con un eyeliner rigorosamente nero. Cosa lo fa apparire particolare? La famosa ed elegante codina all’angolo esterno dell’occhio, andiamo a vedere quali sono le tecniche migliori attraverso un tutorial su come realizzarlo. Varie tecniche e consigli per realizzare un trucco anni 50 perfetto.

Partiamo dalla base viso: rispettate sempre il colore naturale della vostra pelle, ma partite da una buona skincare, quella con cui vi trovate più comode. Tenete conto che, anche solamente una crema viso 24 h e un siero per contorno occhi, sono sufficienti per mantenere intatto il vostro look per una lunga durata. Il fondotinta, o la BB Cream non deve schiarire né scurire il vostro incarnato. Il trucco anni 50 porta in risalto luci e ombre della vostra pelle quindi mantenetevi sul neutrale.

Secondo step da considerare: siete avvezze ad usare un eyeliner? Se la risposta è no, non c’è da preoccuparsi, perché esiste anche un look ispirato a quegli anni anche per chi non ha la mano ferma nel tracciare una linea: la riga sfumata verso l’esterno a volte viene preferita all’eyeliner, in quanto conferisce ancora più naturalezza e freschezza al trucco.

D’altra parte, negli anni 50, non c’era poi questa ampia scelta di colori e di prodotti che abbiamo al giorno d’oggi, non c’era nemmeno uno studio accurato su quale fosse il miglior contouring (una tecnica molto usata oggi per marcare i lineamenti del viso con terra e illuminante): si usava solo fard, rossetto e a volte qualche colore di ombretto, di una tonalità fredda e luminosa, che faceva da contrasto alla linea di eyeliner

Tutorial make up per realizzarlo

Come si diceva nel paragrafo precedente, la base viso e occhi gioca un ruolo dominante alla pari dell’uso dell’eyeliner (e dell’eventuale spazzolata di mascara). Se siete abituate alle ciglia finte, ricordatevi che queste vanno applicate dopo aver applicato la base di ombretti.

Ricordate anzitutto una cosa: non usate colori scuri se non quelli da applicare al posto dell’eyeliner, nel caso voleste un look meno artificiale.

Passiamo quindi ad illustrare i vari step:

  1. Base viso: applicate la crema viso e aspettate 2/3 minuti prima di stendere il fondotinta con l’aiuto del pennello apposito (o se preferite una spugnetta ovetto, che è ottima per sfumare anche il correttore). Applicate quindi il correttore ricordando di non andare a stenderlo immediatamente sotto la rima inferiore dell’occhio, ma pochi millimetri più in basso seguendone la forma, e sfumate con un pennello apposito oppure ancora con la spugnetta (sarebbe opportuno picchiettare, se si tratta di un correttore liquido).
  2. Contouring: è difficile dare una direttiva per poter scolpire il viso con l’aiuto del contouring. Le forme del viso sono varie e anche le tonalità della pelle (anche se parzialmente mascherata dal fondotinta). Prendete però in considerazione l’uso di uno stick o comunque di un contouring in relazione alla natura della vostra pelle (in crema per le pelli secche, in polvere per le pelli miste o grasse).
  3. Base occhi: partire con un primer, o una base occhi, che richiama il colore della vostra pelle e stendetelo su tutta la palpebra (sia quella fissa, sotto l’arcata sopraccigliare, che quella mobile). Con un pennello morbido sfumate tra la palpebra fissa e quella mobile un sottile velo di colore marrone o rosa di un sovra tono più scuro della vostra pelle (a seconda che abbia una tonalità più rosea o tendente al giallo. Prelevate adesso un po’ di ombretto ancora leggermente più scuro e sfumate dall’esterno fino a quasi metà dell’occhio. Con un pennello piatto (va bene anche un pennello angolato) sfumate quella stessa tonalità sotto la rima inferiore dell’occhio, fino a metà dello stesso. Non mettete matite all’interno della rima inferiore, a meno che non sia color burro o color carne, così da poter ingrandire l’occhio.
  4. Applicazione dell’eyeliner: ecco che siamo alla parte più difficile, soprattutto per chi vuole utilizzare l’eyeliner. Fortuna vuole che esistano eyeliner a pennarello, di facile applicazione e con un effetto uguale ai prodotti applicabile con il pennello in dotazione. Da dove bisogna partire? Dall’angolo esterno dell’occhio tracciate una piccola linea, ad un angolo di circa 45°, fino alla fine della palpebra mobile; partendo dalla metà dell’occhio tracciamo la linea sulla rima superiore dell’occhio congiungendola con quella creata all’angolo esterno e riempite le parti rimaste scoperte. Come si fa nel disegno, prima si da la forma e dopo il colore e i piccoli ritocchi.
  5. “Preferisco la sfumatura”. Qui entra in gioco il pennello angolato e la vostra pazienza. Scegliete dalla vostra palette di riferimento il colore nero o un marrone scuro e, come per l’eyeliner disegnate la forma. A questo punto, oltre a riempire i punti, sfumate dall’interno verso l’esterno: se volete potete anche usate una matita di quei colori consigliati, e poi fumare con il pennello angolato.
  6.  Finite il look occhi con una spazzolata leggera di mascara incurvante, o volumizzante se avete scelto il look sfumato.
  7. Illuminante, blush e rossetto: per essere un trucco anni 50 che si rispetti, il rossetto rosso è quello che va per la maggiore. Ma non a tutte le donne sta bene quindi meglio optare per un colore nude anche per le labbra. Il blush più usato per questo look è il pesca, perché con il rosa si tende ad esagerare il tutto e denaturalizzare il look. Applicate poi sopra il blush una spennellata leggera di illuminante chiaro e fate la stessa cosa appena sotto il sopracciglio.
  8. Fissare il tutto con una cipria dall’effetto invisibile o uno spray fissante del trucco.