Dai primi giorni delle elementari, i maestri insegnano agli alunni una materie diversa dalla matematica, scienze, ginnastica, letteratura o la storia, esso è l’inglese.

A seconda del metodo e degli esercizi creati a stimolare lo studio dei bambini, questa nuova lingua può essere facile o difficile, basta esercitarsi anche a casa e non solo con l’ausilio dei libri o del computer.

Come si scrivono?

L’inglese è la lingua più parlata nel mondo, ed a seconda di dove lo si usa, ha diversi dialetti, l’inglese americano ha varie pronunce diverse da quello inglese, come anche quello irlandese da quello gallese, o australiano da quello neozelandese.

Anche se i dialetti sono tanti e diversi, i giorni della settimana sono scritti in modo uguale per tutti:

• Monday: è “l’agognato” lunedì, il primo giorno che da inizio alla settimana.
• Tuesday: è il martedì, il secondo giorno quello più difficile da affrontare.
• Wednesday: è il giorno di mezzo della settimana, il mercoledì.
• Thursday: il giovedì può essere confuso con il martedì ma ci sono due lettere diverse e la pronuncia pure lo è.
• Friday: è il tanto atteso venerdì, il giorno prima del weekend, detto in italiano fine settimana.
• Saturday: è il sabato, per molti poi è questo l’ultimo giorno lavorativo della settimana.
• Sunday: è la tanto attesa domenica, il giorno del riposo.

Pronuncia

Come detto prima, la pronuncia può essere diversa a seconda di dove una persona si può trovare, un metodo efficacie e molto utile è usare l’opzione o l’applicazione “traduzione” e poi cliccare il tasto su un piccolo megafono che serve per ascoltare la pronuncia in inglese.

Per i bambini e anche gli adulti ci sono molti metodi per imparare sia a leggerlo, scriverlo e parlarlo, e per alcuni può essere una vera vocazione per trovare lavoro all’estero o diventare insegnante, oppure un traduttore di testi.

La pronuncia del giorni della settimana è la seguente:

• Monday:  a voce si pronuncia “Mandei”.
• Tuesday: a voce si dice “Tiusdei”.
• Wednesday: detto a voce è “Uensdei”.
• Thursday: si dice “Thésdei”.
• Friday: la pronuncia vocale è “Fraidei”.
• Saturday: a voce si legge “Satedei”.
• Sunday: letto e pronunciato è “Sandei”

Ovviamente prima di imparare le pronunce è meglio imparare a memoria la fonetica delle lettere dell’alfabeto, quelle fanno la maggior differenza in tutte le lingue, anche se si scrivono come la maggior parte degli alfabeti che vengono dal latino:

La pronuncia e la tonalità cambiano a seconda del paese in cui ci si trova e la lingua che si vuole studiare.

Molti programmi del computer aiutano anche in questo caso, anche se si è sprovvisti di auricolari col microfono, la pronuncia aiuterà per la maggior parte delle volte per poi continuare a migliorare.