Rimorchi leggeri: quali sono? Quanto pesano? Cosa fare per poterne usare uno?

La macchina per l’uomo è sinonimo di libertà ed autonomia.

Molte possono essere le opzioni per acquistarla ed usarla, ma sicuramente verrà usata anche per poter lavorare.

In altri casi è necessario dover mettere un’aggiunta in più, chiamato rimorchio, e le cause a volte possono essere personali o lavorative, l’importante che non sia ingombrante e che dia fastidio ad altre persone.

Sul mercato i rimorchi possono essere di tipo leggero, medio e pesante, da non confondere però con i carrelli appendice, ci soffermeremo sui primi e spiegheremo meglio quali sono, quanto pesano e se c’è bisogno di qualche permesso per poterne comprare uno, e di conseguenza, cosa bisogna fare per averlo.

Quali sono?

Alcuni rimorchi sono conosciuti con il nome di “appendice” perché sono carretti dotati di due ruote che si agganciano con uno speciale gancio dietro alla macchina e viene trasportato in questo modo. I veri rimorchi leggeri possiedono la targa, è dotato di una propria assicurazione e la revisione a parte.

Quando non serve si può sganciare e lasciare nel proprio garage o in qualunque spazio privato e personale.

I rimorchi leggeri sono veicoli privi di motore, destinati ad essere trainati.

Anche se vengono trasportati allo stesso modo, non sono da considerare rimorchi leggeri, e anche solo rimorchi, l’autocaravan e l’autosnodato.

Quanto pesano?

Di solito, i rimorchi leggeri hanno una massa a pieno carico che arriva fino a 750 g, mentre, quando è pieno non deve superare i 3.500 kg.

Inoltre, anche se sono provvisti di ruote, non sono provvisti di impianto frenante, segue solo i movimenti della macchina.

Cosa fare per poterne usare uno?

Come scritto prima, per motivi personali, e lavorativi, a volte è necessario avere un carrello a rimorchio leggero, ad una persona può semplificare la vita averne uno, ma cosa bisogna fare per poterne usare uno?

Esistono negozi appositi dove poterli comprare, mentre per fare un’assicurazione, è necessario recarsi alla motorizzazione e registrarlo come veicolo e fargli fare la targa uguale alla propria auto.

Dato che viene messo proprio dietro alla macchina, esso coprirà la targa, ed è meglio metterne una terza dietro di esso per evitare problemi dovuti ad incidenti.

È un segno riconoscitivo da non dimenticarsi mai.

Anche su internet è possibile comprare un carrello a rimorchio già regolarizzato, con tanto di documenti da parte del proprietario precedente, così è possibile cambiarli quando si passa ad un altro.

Poi è più facile vedere tutte le caratteristiche e tutti i dati. In alcuni casi, si fa anche il passaggio di proprietà come una macchina vera perché è considerato come un normale veicolo anche se non possiede un impianto frenante.