Formicola il braccio sinistro: cosa significa? Cosa fare?

In genere il formicolio è un sintomo che ben si può collegare a un problema di salute concernente l’apparato muscolare. Andiamo a vedere nel dettaglio di cosa si tratta e come porre rimedio ad eventuali infiammazioni o deformazioni.

Formicolio al braccio sinistro

Un segnale fisico come il formicolio non sempre deriva da problemi gravi alle articolazioni, ma sempre meglio essere sicuri. In ogni caso è sempre consigliabile una visita dal fisiatra che vi consiglierà sicuramente la giusta soluzione. Qui sotto stileremo una guida , suddivisa in più punti, come una sorta di classifica. Prima di partire ad illustrare i casi ricordiamo comunque ai lettori che la consulenza di un esperto è sempre il miglior suggerimento da prendere.

  • Un tipo di avvisaglia come questa, nella maggior parte dei casi non va tenuta sotto gamba; nel momento in cui il sintomo può dipendere dal fatto che si sono eseguiti troppi sforzi ripetitivi muscolari, e magari anche esagerati, l’unica cosa da fare è riposo assoluto. Il formicolio però, può avvenire anche a causa della permanenza in una determinata posizione per molto tempo durante la giornata (ciò genera un difetto posturale che con l’andare del tempo può essere anche causa di ernia al disco), oppure, nei casi più gravi, è dovuto a traumi ossei e muscolari quali fratture e distorsioni, e quindi l’unica soluzione oltre il riposo, è una consulenza medica.
  • Quando si ha un’artrosi, ma anche un’artrite dell’arto in questione o della colonna (a livello della cervicale) oltre al formicolio si può avvertire anche dolore, proprio perché sono presenti parestesie (intorpidimento e prurito derivato da un’alterazione della sensibilità).
  • Un’altra patologia ossea che può provocare questo tipo di sintomo è la sindrome degli scaleni oppure la periartrite scapolo-omerale: nel primo caso si tratta di una compressione dei nervi e dei vasi sanguigni all’altezza dello stretto toracico, e  quindi dei muscoli chiamati scaleni, che può provocare tra i tanti sintomi anche il formicolio di cui si sta parlando; nel secondo caso invece di un’infiammazione cronica conseguente all’irrigidimento della capsula muscolo-tendinea
  • Se il formicolio si verifica al livello del gomito è sicuramente causa di una borsite, un’epicondilite (infiammazione dei tendini esterni e colleganti il gomito all’avambraccio, anche chiamato gomito del tennista), oppure un’epitrocleite (infiammazione dei tendini interni che congiungono il gomito all’avambraccio, anche detto gomito del golfista).
  • In altri casi il formicolio segnala neuropatie sia centrali che periferiche, disturbi di carattere cardiocircolatorio, infezioni (AIDS, fuoco di Sant’Antonio, sindrome di Lyme), ischemie o sclerosi multipla, diabete o malattie della tiroide (specie se si presenta inattiva o ipoattiva), dipendenza dall’alcol e neoplasie benigne o maligne.
  • Infine, il formicolio al braccio sinistro seguito da intorpidimento improvviso e fulmineo, indica un infarto al miocardio (ma anche un’ischemia transitoria).