Plank addominali: in che cosa consistono e a cosa servono?

Per avere un corpo sano, oltre che a seguire una dieta mirata, è indispensabile fare molto esercizio fisico. Che sia in palestra o in casa propria, muoversi aiuta a rassodare il corpo e anche migliora il cervello a memorizzare meglio qualcosa di interessante e anche importante.

Per fare gli addominali a casa, coi materiali non occorre avere tutta l’attrezzatura che si trova in palestra, basta avere un materassino di gomma ed essere vestiti in modo adeguato. Facendo il plank addominale tutto il corpo verrà coinvolto durante l’allenamento e si avranno risultati veloci e anche visibili, ma come si fa questa nuova serie di esercizi? Eccoli qui sotto spiegati meglio.

In che cosa  consistono?

Per chi ha iniziato da poco questo esercizio, avrà notato subito che spiegato e visto fare dall’allenatore è facile, ma una volta provato si nota la difficoltà e che tutti i muscoli vengono coinvolti insieme nei movimenti, questo inizialmente può portare le persona a rinunciare, se invece continuano la fatica si avverte piano piano sempre meno.

Se poi si è in compagnia o dell’allenatore o di un amico che fa questo esercizio da più tempo può essere una buona fonte motivazione per continuare a eseguire l’esercizio e migliorare sempre di più. Vediamo più nel dettaglio come si esegue un esercizio di plank addominale.

Dopo aver steso il materassino di gomma per terra, bisogna mettersi a pancia in giù e poggiare i gomiti e avambracci sul materassino mentre con le punte dei piedi, vicine non divaricate, tenere il corpo sollevato, così si forma una specie di piccolo ponte. Il corpo già così è in tensione per mantenersi dritto e in sospeso a pochi centimetri dal pavimento, la gravità poi non aiuta se abbiamo il corpo pesante, la testa dev’essere mantenuta dritta per favorire la posizione dritta della schiena.

Anche i glutei hanno un ruolo importante, ossia quello di mantenere le gambe tese e in posizione eretta per mantenere la giusta posa durante l’esercizio. Ovviamente è indispensabile essere anche portati per questo movimento, chi ha problemi alla schiena, alle spalle e anche problemi nella zona lombare può trovare molte più difficoltà a resistere, per l’ultimo problema però una soluzione c’è, ovvero appoggiarsi sulle ginocchia anziché sui piedi, mentre per gli altri è necessario evitare proprio di eseguirlo.

A cosa servono?

Questo esercizio, dall’aria semplice, in realtà coinvolge molti muscoli e aiuta anche a mantenere una corretta postura con la schiena, braccia e gambe. In poche parole coinvolge gli addominali davanti e obliqui, i fianchi, le gambe e anche i glutei. Con questa posizione si coinvolge circa il 90% della muscolatura corporea e dà molti benefici anche se possono essere raggiunti dopo molta fatica e molta resistenza.

Oltre alla posizione dritta, questo plank addominale può essere fatto anche in posizione laterale, bisogna solo appoggiarsi su un braccio solo, mantenere il corpo dritto, e alternasi poi con l’altro, anche in questo caso se le braccia non sono molto resistenti è possibile non farlo proprio e cercare di irrobustirle con altri esercizi diversi.