Cosa fare e vedere a Otranto

otranto vistaOtranto si trova in Puglia lungo la costa orientale del salento, è il comune più orientale d’Italia, luogo in cui si separano il Mar Ionio ed il Mar Adriatico. Otranto è uno dei posti più visitati e apprezzati dai turisti grazie alle sue spiagge e al suo centro storico molto caratteristico. Tra le attrazioni imperdibili di Otranto figurano la Cattedrale, il Castello Aragonese, il Borgo Antico e l’Ipogeo di Torre Pinta.

La Cattedrale, edificata sui resti di una domus romana, risalente al XI secolo, attira i turisti oltre che per il suo rosone posto sulla parte d’ingresso della chiesa anche per il suo mosaico pavimentale risalente al 1163, simbolo della coesistenza di due religioni e due culture, quella orientale e quella d’Occidente.

Il Castello Aragonese si erge verso il mare, ammirandolo si possono vedere le tre torri cilindriche angolari e sul portale d’ingresso lo stemma imperiale di Carlo V, oggi il castello, a differenza del passato, è visitabile.

Il Borgo Antico, tra i luoghi più caratteristici di Otranto, è il luogo ideale dove abbandonarsi a una passeggiata tra le sue strette e caratteristiche vie. Non si può rimanere certamente indifferenti alla pavimentazione di queste strade realizzate con pietre vive e alle costruzioni delle abitazioni che ricordano le case di un tempo.

L’Ipogeo di Torre Pinta invece è un esempio di torre colombaia, le vecchie torri d’avvistamento che nel territorio salentino sono numerose e caratteristiche. Se si sceglie di fare una vacanza estiva a Otranto si decide di trascorrere delle tranquille giornate in uno dei più bei luoghi del salento, dove il mare azzurro sconfina verso orizzonti lontani.

Per gli amanti dell’avventura si consiglia la costa a sud di Otranto dove si erge una scogliere a picco sul mare e incantevoli insenature, con scenari naturali mozzafiato, qui è possibile organizzare delle escursioni per poter visitare le numerose grotte presenti come la grotta preistorica della Palombara o la torre del Serpe o Torre dell’idro, simbolo della Città di Otranto. La costa verso nord, è caratterizzata dalla sabbia e risulta interessante soprattutto per la zona costiera dei due bacini i Laghi Alimini, patrimonio naturalistico del Salento.

La cucina tipica di Otranto è molto antica tra i primi piatti annoveriamo la taiedda un piatto tipico preparato con riso, patate e cozze nere, la zuppa di pesce, la minestra di farro particolare per l’aggiunta dei frutti di mare e scorfano i tagliolini di semola di grano duro con carciofi, la pizza rustica e la pizza di patate. Tra i secondi piatti troviamo il polpettone ripieno, le polpette fritte, le pittule, e non può mancare il pesce locale pescato dai pescatori del luogo.

Una cucina ricca anche di contorni come le melanzane grigliate con aglio e mentuccia, peperoni verdi fritti, peperonata e pomodori ripieni. E infine i dolci come la pasta di mandorle, la torta con la ricotta e gli struffoli. I vacanzieri rimarranno affascinati da questo posto per il calore dei posti e della gente, per il colore del mare e degli scenari e per la gustosissima cucina tradizionale a cui non si può rinunciare.

Lascia un commento